Dopo... Niente E' Piu Lo Stesso

Song Dopo...Niente E' Più Lo Stesso
Artist Banco del Mutuo Soccorso
Album Io Sono Nato Libero

Lyrics

[00:49.57] Forte treno impaziente treno, dritto sulla giusta via sei arrivato
[00:57.56] Ad ogni passo baci i miei stivali, terra mia ti riconosco
[01:22.91] Possente terra come ti invocavo
[01:25.94] Nei primi giorni in cui tuonava il cannone
[01:30.74] Montagne che fermate il mio respiro, siete sagge come allora
[01:39.65] Lascia il fucile la mia spalla e cade giù la gloria, gloria
[01:47.64] E torna l'uomo torna con la sua stanchezza infinita.
[02:34.22] Sono questi i giorni del ritorno
[02:38.79] Quando sui canneti volan basse le cicogne
[02:45.01] E versano il candore delle piume
[02:49.77] Dentro i campi acquitrinosi e poi fra i boschi volan via.
[03:28.93] Sono questi i giorni del ritorno
[03:33.53] Rivedere viva la mia gente viva
[03:39.45] Vecchi austeri dalle lunghe barbe bianche
[03:44.92] E le madri fiere avvolte dentro scuri veli.
[03:57.91] Piange e ride la mia gente, e canta
[04:01.94] Allora è viva la mia gente, vive, vive.
[04:40.71] Canti e balli nella strada volti di ragazze come girasoli
[04:45.89] Cose che non riconosco più.
[04:52.00] Per troppo tempo ho avuto gli occhi nudi e il cuore in gola.
[04:58.11] Eppure non era poca cosa la mia vita.
[05:08.19] Cosa ho vinto, dov'è che ho vinto quando io
[05:11.56] Ora so ora so che sono morto dentro
[05:15.65] Tra le mie rovine.
[05:17.71] Perdio! Ma che m'avete fatto a Stalingrado?
[05:47.75] Difensori della patria, baluardi di libertà
[05:53.62] Lingue gonfie, pance piene non parlatemi di libertà
[06:00.03] Voi chiamate giusta guerra ciò che io stramaledico.
[06:13.34] Dio ha chiamato a sé gli eroi, in paradiso vicino a Lui
[06:20.09] Ma l'odore dell'incenso non si sente nella trincea
[06:27.39] Il mio vero eroismo qui comincia, da questo fango.
[06:50.41] T'ho amata donna e parleranno ancora i nostri ventri
[06:56.43] Ma come è debole l'abbraccio in questo incontro
[07:06.44] Cosa ho vinto, dov'è che ho vinto, quando io
[07:09.89] Vedo che, vedo che niente è più lo stesso, ora è tutto diverso.
[07:24.74] Perdio! Ma che cos'è successo di così devastante a Stalingrado?

Pinyin

[00:49.57] Forte treno impaziente treno, dritto sulla giusta via sei arrivato
[00:57.56] Ad ogni passo baci i miei stivali, terra mia ti riconosco
[01:22.91] Possente terra come ti invocavo
[01:25.94] Nei primi giorni in cui tuonava il cannone
[01:30.74] Montagne che fermate il mio respiro, siete sagge come allora
[01:39.65] Lascia il fucile la mia spalla e cade giù la gloria, gloria
[01:47.64] E torna l' uomo torna con la sua stanchezza infinita.
[02:34.22] Sono questi i giorni del ritorno
[02:38.79] Quando sui canneti volan basse le cicogne
[02:45.01] E versano il candore delle piume
[02:49.77] Dentro i campi acquitrinosi e poi fra i boschi volan via.
[03:28.93] Sono questi i giorni del ritorno
[03:33.53] Rivedere viva la mia gente viva
[03:39.45] Vecchi austeri dalle lunghe barbe bianche
[03:44.92] E le madri fiere avvolte dentro scuri veli.
[03:57.91] Piange e ride la mia gente, e canta
[04:01.94] Allora è viva la mia gente, vive, vive.
[04:40.71] Canti e balli nella strada volti di ragazze come girasoli
[04:45.89] Cose che non riconosco più.
[04:52.00] Per troppo tempo ho avuto gli occhi nudi e il cuore in gola.
[04:58.11] Eppure non era poca cosa la mia vita.
[05:08.19] Cosa ho vinto, dov'è che ho vinto quando io
[05:11.56] Ora so ora so che sono morto dentro
[05:15.65] Tra le mie rovine.
[05:17.71] Perdio! Ma che m' avete fatto a Stalingrado?
[05:47.75] Difensori della patria, baluardi di libertà
[05:53.62] Lingue gonfie, pance piene non parlatemi di libertà
[06:00.03] Voi chiamate giusta guerra ciò che io stramaledico.
[06:13.34] Dio ha chiamato a sé gli eroi, in paradiso vicino a Lui
[06:20.09] Ma l' odore dell' incenso non si sente nella trincea
[06:27.39] Il mio vero eroismo qui comincia, da questo fango.
[06:50.41] T' ho amata donna e parleranno ancora i nostri ventri
[06:56.43] Ma come è debole l' abbraccio in questo incontro
[07:06.44] Cosa ho vinto, dov'è che ho vinto, quando io
[07:09.89] Vedo che, vedo che niente è più lo stesso, ora è tutto diverso.
[07:24.74] Perdio! Ma che cos'è successo di così devastante a Stalingrado?