All'arrivo di un passero ondeggia sui pannelli di carta delle pareti scorrevoli, l'ombra del ciliegio in fiore (NATSUME SOSEKI). Luce della sera, tenue chiarore sulle pagine del tuo diario. Fogli strappati che cerchi di riaggiustare. Dischi infilati nelle copertine sbagliate; libri iniziati e subito dimenticati, romanzi evocati dall'ego e dal cuore in una stanza da riordinare, in una stagione da ricominciare. Luce della sera, è quasi buio ma ti aiuta a capire i fogli strappati che vorresti incollare. E più in là, anche i giornali nemmeno sfogliati, chissà perché li ho comprati. Invece, raccontami della tua vita, ripassa i sogni del tuo cuore e usa gli occhi per parlare (e usa gli occhi per parlare); raccontami il disordine che nasconde la speranza di una vita migliore (di una vita migliore), pulita e da restituire, (pulita e da restituire), di una vita migliore e pulita (di una vita migliore) pulita e da restituire eeehe. Luce della sera, quasi buio ma ti aiuta a capire.