Morirò di paura E venire là in fondo, Maledetto padrone Del tempo che fugge, Del buio e del freddo: Ma lei aveva vent'anni E faceva l'amore, E nei campi di maggio, Da quando è partita, Non cresce più un fiore ... E canterò, Stasera canterò, Tutte le mie canzoni canterò, Con il cuore in gola canterò: E canterò la storia delle sue mani Che erano passeri di mare, E gli occhi come incanti d'onde Scivolanti ai bordi delle sere; E canterò le madri che Accompagnano i figli Verso i loro sogni, Per non vederli più, la sera, Sulle vele nere dei ritorni; E canterò finché avrò fiato, Finché avrò voce di dolcezza e rabbia Gli uomini, segni dimenticati, Gli uomini, lacrime nella pioggia, Aggrappati alla vita che se ne va Con tutto il furore dell'ultimo bacio Nell'ultimo giorno dell'ultimo amore; E canterò finché tu piangerai, E canterò finché tu perderai, E canterò finché tu scoppierai E me la ridarai indietro. Ma non avrò più la forza Di portarla là fuori, Perché lei adesso è morta E là fuori ci sono la luce e i colori: Dopo aver vinto il cielo E battuto l'inferno, Basterà che mi volti E la lascio nella notte, La lascio all'inverno... E mi volterò Le carezze di ieri Mi volterò Non saranno mai più quelle Mi volterò E nel mondo, su, là fuori Mi volterò S'intravedono le stelle Mi volterò perché l'ho visto il gelo Che le ha preso la vita, E io, io adesso, nessun altro, Dico che è finita; E ragazze sognanti m'aspettano A danzarmi il cuore, Perché tutto quello che si piange Non é amore. E mi volterò perché tu sfiorirai, Mi volterò perché tu sparirai, Mi volterò perché già non ci sei E ti addormenterai per sempre.