E' lui che torna a casa sbronzo quasi tutte le sere E quel silenzio tra noi due che sembra non finire, Quando lo svesto. lo rivesto e poi lo metto a letto, E quelle lettere che scrive e poi non sa spedirmi... Forse lasciarlo sulle scale è un modo di salvarmi E tu che hai preso in mano Il filo del mio treno di legno, Che per essere più grande avevo dato in pegno: E ti ho baciato sul sorriso per non farti male, E ti ho sparato sulla bocca invece di baciarti Perchè non fosse troppo lungo il tempo di lasciarti: Forse non lo sai ma pure questo è amore. E l'alba sul Danubio a Marco parve fosforo e miele E una ragazza bionda forse gli voleva dire Che l'uomo è grande, l'uomo è vivo, L'uomo non è guerra; Ma i generali gli rispondono che l'uomo è vino, Combatte bene e muore meglio Solo quando è pieno. E il primo disse "Ah sì, Non vuoi comprare il nostro giornale?!" E gli altri "Lo teniamo fermo tanto per parlare" Ed io pensai - ora gli dico "Sono anch'io fascista" - Ma ad ogni pugno che arrivava dritto sulla testa La mia paura non bastava a farmi dire basta. Forse non lo sai ma pure questo è amore Ed il più grande Conquistò nazione dopo nazione, E quando fu di fronte al mare si sentì un coglione Perchè più in là Non si poteva conquistare niente: E tanta strada per vedere un sole disperato, E sempre uguale e sempre Bello l'eroe con gli occhi azzurri dritto sopra la nave, Ha più ferite che battaglie, e lui ce l'ha la chiave, Ha crocefissi e falci in pugno e bla bla bla fratelli, Ed io ti ho sollevata figlia per vederlo meglio, Io che non parto e sto a guardarti E che rimango sveglio. Forse non lo sai ma pure questo è amore.