[00:01.00]Forza Mlian [00:03.00] [00:05.00]By Eric [00:07.00] [00:09.00]Generale [00:11.00]Vasco Rossi [00:14.00]Vasco Rossi [00:16.00] [00:26.11]Generale, dietro la collina [00:30.13]ci sta la notte buia e assassina, [00:34.33]e in mezzo al prato c'è una contadina, [00:38.50]curva sul tramonto sembra una bambina, [00:42.62]di cinquant'anni e di cinque figli, [00:46.66]venuti al mondo come conigli, [00:50.68]partiti al mondo come soldati [00:54.48]e non ancora tornati. [00:56.75] [01:17.09]Generale, dietro la stazione [01:20.95]lo vedi il treno che portava al sole, [01:24.69]non fa più fermate neanche per pisciare, [01:28.39]si va dritti a casa senza più pensare, [01:32.64]che la guerra è bella anche se fa male, [01:36.53]che torneremo ancora a cantare [01:40.49]e a farci fare l'amore, l'amore delle infermiere. [01:48.22] [02:05.61]Generale, la guerra è finita, [02:09.47]il nemico è scappato, è vinto, è battuto, [02:13.15]dietro la collina non c'è più nessuno, [02:16.90]solo aghi di pino e silenzio e funghi [02:20.78]buoni da mangiare, buoni da seccare, [02:24.70]da farci il sugo quando viene Natale, [02:28.55]quando i bambini piangono [02:31.02]e a dormire non ci vogliono andare. [02:36.74] [03:09.13]Generale, queste cinque stelle, [03:12.91]queste cinque lacrime sulla mia pelle [03:16.86]che senso hanno dentro al rumore di questo treno, [03:23.34]che è mezzo vuoto e mezzo pieno [03:26.71]e va veloce verso il ritorno, [03:30.54]tra due minuti è quasi giorno, [03:33.89]è quasi casa, è quasi amore.