Con il sorriso dipinto di un clown l'ultima scena la faccio per te per una vita dovrai ricordare l'attimo in cui hai perso me. L'indifferenza totale che tu da gran signore giocavi con me, vedi che anch'io la so recitare e caso strano fa male anche a te, chissà perchè tu che eri un re. E mi vorrai come allora perchè uscendo dalla porta ho riso ancora perchè il cuore paga chi non soffre mai e e mi vorrai di più ancora, bella stupida convinta che l'amore fosse dire a quel telefono "dai, suona se puoi, fa che sia lui, fa che sia lui". E poi c'è un ultimo gesto del clown che non vedrai, che io tengo per me, togliere questo sorriso e gridare che t'amo ancora ma non lo saprai e e mi vorrai come allora perchè uscendo dalla porta ho riso ancora perchè il cuore paga chi non soffre mai e e mi vorrai di più ancora, bella stupida convinta che l'amore fosse dire a quel telefono "dai, suona se puoi, fa che sia lui, fa che sia lui", fosse dire a quel telefono "dai, suona se puoi, fa che sia lui, fa che sia lui".